LA STORIA DEL PANATHLON CLUB PAVIA

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LA NASCITA DEL CLUB A PAVIA

Nel 1953 l'entusiasmo del Panathlon contagia anche gli sportivi di Pavia che iniziano a prendere i contatti con i Club già attivi per affigliasi e organizzare un nuovo club. 

Nel 1955, vengono però ecclissatisi tutti i protagonisti del tentativo del 1953. Così a dar vita al Panathlon Club di Pavia concorrono altri personaggi, ugualmente famosi, ugualmente sportivi, ma molto più concreti nel raggiungmento dei loro obiettivi.

L’iniziativa parte questa volta da Antonio Villani che si rivolge direttamente al Presidente del Panathlon Nazionale Comm. Mario Viali per costituire il Panathlon Club Pavia. Il presidente Viali incarica nuovamente il Presidente del Club padrino, Pozzani che, a sua volta, invia una lettera “alquanto spigolosa” al Villani per ricordargli che il primo tentativo di far sorgere il Club a Pavia è miseramente fallito.

Il Comitato promotore, ovvero gli 11 fondatori del Club di Pavia, è formato dall’Avv. Cavazzana, dal Prof. Bertolotto, dal Dott. Saglio, dall’Ing. Maffei, dal Rag. Zighetti, dall’Avv. Bozzi, da Piero Belloni, dal Comm. Vigorelli, dal Dott. Nai Savina, dall’Ing. Cazzani e dal Dott. Villani. I fondatori si riuniscono il 5 maggio 1955 alla Certosa di Pavia per dar vita al nascente Club che esce allo scoperto solo il 30 giugno 1955 quando, in una riunione conviviale alla preseza altri 5 “fondatori”, si da vita all’attività sociale. In tale conviviale il relatore fu l’Ing. Cazzani che svolse il tema: “Relazione sul 9° Campionato Europeo di Pallacanestro a Budapest”

La sede del Club venne stabilita presso l’Albergo “Croce Bianca” di Pavia di poprietà di un fondatore.

A questo punto occorre sottolineare che l’atto ufficiale di nascita del Club risulta dallo storico libro delle firme il 5 maggio 1955, mentre il 30 giugno risulta la data della prima riunione conviviale aperta del club.

Il primo Consiglio Direttivo degli anni: 1955-‘56

Presidente:      Vigorelli Comm. Arnaldo

Vice-pres:        Cazzani Dott. Gian Carlo
                        Maffei Cav. Ing. Dr. Alessandro

Segretario:      Villani Dott. Antonio

Consiglieri:    Saglio Dott. Carlo

                        Basletta Ing. Giulio

                        Bozzi Avv. Luigi

                        Pirzio Avv Guido

Di seguito il verbale-relazione della serata che viene inviato dal Segretario Villani al Panathlon Italiano:

Ill. Cav. del Lavoro FERNANDO POZZANI

Presidente Panathlon Italiano di Milano

Le invio relazione della riunione inaugurale del Panathlon Club di Pavia avvenuta il 30 giugno 1955 alla Certosa.

Alla presenza di S.E. il Prefetto dottor Flores, del Consigliere Comunale Cav. Uff. Scapolla in rappresentanza del Sindaco, del Geom. Bendenari in rappresentanza del panathlon Italiano e Panathlon Milano Cav. Del Lavoro Pezzani, si sono riuniti alla Casa del Turista  in Provincia di Pavia tutti i soci fondatori già elencati in una lettera precedente in data 7 maggio, e sei nuovi soci ammessi. Risultano giustificate le assenze del Prof. De Amicis e del sig. Noè.

Sono pure presenti quali invitati speciali il Gr. Uff. Avv. Gavazzana, il Prof. Venco del Panathlon Brescia, il più volte campione italiano di nuoto e canottaggio sig. Mario Albertini ed il Comm. Tassi.

Il Presidente del Comitato provvisorio Ing. Cazzani, presa la parola, illustra alle Autorità presenti gli scopi dell’Associazione e dopo averLe ringraziate del loro intervento, cede la parola al dott. Villani. Questi nella sua qualità di promotore ed in provvisoria funzione di segretario, dopo aver letto il telegramma del Presidente del Panathlon Italiano e la lettera del Comm. Beretta del Panathlon Brescia, in base allo statuto chiede si addivenga alla nomina del Presidente prima e del Consiglio direttivo poi.

I soci presenti indicano all’unanimità come loro Presidente il Cav. del Lavoro Arnaldo Vigorelli; successivamente vengono chiamati a far parte del consiglio i seguenti signori: Comm. Ing. Luigi Cazzani, Ing, Alessandro Maffei, dott. Carlo Saglio, Comm Ing. Giulio Basletta, Avv Luigi Bozzi, Avv. Guido Pirzio, i due primi nominati Vice-presidenti.

A ricoprire le cariche di segretario e tesoriere sono chiamati il dott. Villani ed il rag. Righetti.

Il Cav del lavoro Vigorelli assumendo la Presidenza pronuncia un simpatico quanto applaudito discorso che partendo da un ringraziamento alle Autorità ed ai presenti, si dice fiero della nomina e ricorda le gesta dell’amico Albertini suo maestro di canottaggio e di nuoto dei bei tempi della giovinezza esaltando in essi i valori sportivi e soprattutto umani. I soci, al termine del discorso, tramite l’Ing. Cazzani, porgono al neoeletto presidente, anche in riconoscimento dei suoi meriti di lavoro, un distintivo in oro del Panathlon.

Dopo di che il geom. Bandenari porta il saluto del Panathlon Italiano e del Club di Milano, augurando successo al nuovo Panathlon.

L’Ing, Basletta più volte azzurro ed olimpionico, nei ricordi delle sue tante lotte sportive, esalta la bellezza e la missione dello sport.

Il Consigliere comunale Scapolla per il sindaco espone la speranza che il nuovo sodalizio darà suggerimenti e impulsi allo sport cittadino…omissis

 

A partire dal quel famoso 30 giugno del ‘55 il Panathlon Club di Pavia inizia il suo percorso.

Benché le notizie sull’attività iniziale del Panathlon non siano abbondanti e soprattutto certe, possiamo con una certa sicurezza affermare che tutta l’attività promozionale del Club era in primo luogo  mirata ad evidenziare le problematiche dello sport cittadino, ed in secondo luogo ad aumentare il numero dei soci che dai 20 del 1955 passarono a 70 dieci anni dopo.

Interessante è sapere che la quota associativa da versare al Panathlon Centrale era di (lire) £ 1500. Sappiamo anche che un distintivo d’oro del Club costava 5.000 £, mentre quello normale costava £ 100.